Zeta MX park, Crossodromo di Chieve, una fucina di campioni del motocross, situato nella provincia di Cremona. L’impianto a gestione familiare, è stato fondato dal padre dei due fratelli nel 2001.
Abbiamo intervistato Alberto Zetti insieme alla sorella Federica Zetti e al cugino Diego Zetti, responsabili del Crossodromo.

Come è iniziata la vostra passione per questa attività?
La passione per l’attività che gestiamo è stata tramandata dal fondatore della struttura, mio padre. La conduzione dell’attività dal 2001 ad oggi è gestita dalla famiglia Zetti.

Il motocross è uno sport particolarmente adatto ai giovani e giovanissimi. Ci può spiegare perché?
Tra i più giovani, i bambini, riscontriamo meno successo in quanto essendo questo uno sport di nicchia, vi è un tramando generazionale, il nonno spinge il padre che a sua volta sostiene il figlio nella pratica della disciplina. Senza una tradizione di motocrossisti alle spalle, difficilmente vedremo nuovi bambini praticanti. la FMI (Federazione Motociclistica Italiana) a tal proposito ha avviato il progetto Hobby Sport che consiste appunto nel far conoscere meglio questo sport, allargandolo ad un pubblico più ampio. Il progetto doveva iniziare nella primavera 2020, ma purtroppo a causa dell’emergenza Covid-19 slitterà al 2021, noi come impianto siamo stati i primi ad accogliere questa iniziativa che riproporremo sicuramente al termine dell’emergenza.

Si tratta di uno sport per soli giovani o aperto a tutte le età?
Il Motocross, così come tutti gli sport, può essere approcciato a partire da qualsiasi età, ne è un esempio un “ragazzo” di quasi 70 anni che l’anno passato si è presentato sulla nostra pista, chiedendo informazioni, spinto dal fuoco della passione e dopo aver stipulato l’assicurazione ed effettuate le visite mediche, è sceso in pista. Come motoclub, noi notiamo che la fascia di età dove si riscontra una maggiore affluenza di nuovi praticanti è tra i 15 ed i 30 anni.

L’iscrizione è aperta a tutti?
Per iscriversi ed iniziare l’attività sono richiesti, un certificato di buona salute, fornito dal medico curante e con il motoclub, la stipulazione di un’assicurazione, tramite il tesseramento alla nostra federazione ovvero FMI.

Quali sono le attrezzature minime per accedere a questa attività?
Le attrezzature minime per scendere in pista riguardano in primis l’abbigliamento, composto da: stivali, ginocchiere, pettorina, casco, maglia, pantaloni, guanti ed occhiali; terminato il vestiario manca l’elemento principale, la moto e per questo c’è una vasta scelta per tutti i gusti e con differenti costi.

Dalle vostre piste sono passati anche piloti campioni?
Sì, dalle nostre piste sono passati parecchi campioni, primo tra tutti vorrei citare Andrea Bonacorsi neo campione europeo EMX125 che durante tutto il periodo del minicross è stato un assiduo frequentatore del nostro tracciato. Oltre al talento nostrano, dalle nostre piste sono passati anche coloro che fanno parte del paddock del mondiale MXGP: Maximillian Nagl, Tanel Leok, Brian Hsu, Jeremy Seewer, insomma parecchi talenti.

Progetti per il futuro
Parlando di progetti futuri nel 2021 la pista subirà dei cambiamenti molto significativi alla sua morfologia, questi cambiamenti verranno effettuati in previsione di ospitare eventi sempre più importanti, quest’anno dopo 20 anni siamo riusciti a portare un evento di livello nazionale in quella che prima era da molti definita una “pistina”, ora siamo più carichi che mai per passare in primis questo brutto periodo che stiamo attraversando tutti e successivamente di affrontare nuove sfide per il futuro.

Ringraziamo Alberto Zetti, Federica Zetti e Diego Zetti per il prezioso tempo dedicatoci e nell’augurare loro buona fortuna per il proseguo della loro attività, elenchiamo di seguito link utili per prendere contatto con Zeta MX Park, Crossodromo di Chieve.
Sito Web: https://www.pistamotocrosschieve.it
Profilo Instagram: https://www.instagram.com/motocross-chieve-zetamxpark
Profilo Facebook: https://m.facebook.com/pg/ZetaMxPark
Comments